La prossima dismissione della rete 2G è un argomento che interessa molti utenti con dispositivi non all’avanguardia. Questi dispositivi, datati, offrono una connettività inferiore rispetto ai nuovi modelli. La prospettiva di dover abbandonare i propri dispositivi potrebbe diventare reale con la dismissione della rete 2G in Italia e all’estero. Tuttavia, sembra che i tempi previsti per questa dismissione siano in realtà più lunghi del previsto.
I tempi di dismissione variano da Paese a Paese. Negli Stati Uniti, ad esempio, il provider T-Mobile ha già avviato la chiusura della rete 2G a partire da ottobre. Altre compagnie come AT&T e Verizon hanno già dismesso le loro reti 2G negli anni passati. In Europa, e in particolare in Italia, il processo di dismissione sembra molto più lento, con una prevista chiusura totale della rete 2G programmata per il 2029.
Ciò che rende questo processo più lento è il fatto che la rete 2G è ancora utilizzata da dispositivi che operano con le SIM M2M, come i POS, i contatori elettrici e i sistemi antifurto. La sostituzione di tutti questi dispositivi sarebbe un’operazione costosa e complessa.
