Negli ultimi tempi, per quanto concerne le aziende telefoniche, c’è stato un incremento di prezzi e rimodulazioni, necessario per adattare le offerte alle esigenze del mercato attuale. Questo è stato un fenomeno comune per operatori di rilievo come TIM, WindTre e Vodafone. Ma non è finita qui, anche Digi Mobil, gestita da Digi Italy, ha annunciato un nuovo sovrapprezzo.
Questo sovrapprezzo riguarderà il roaming all’interno dell’Unione Europea e la compagnia ha ottenuto l’approvazione per mantenerlo, a condizione che sia inferiore ai massimali fissati dall’Unione Europea: 2,2 centesimi al minuto per le chiamate in roaming, 0,40 centesimi per gli SMS e 1,80€ per ogni GB.
L’AGCOM ha confermato questa decisione con una delibera del 16 novembre 2023. Questo aumento è avvenuto dopo aver subito delle perdite nella gestione dei servizi, ma la compagnia dovrà utilizzare questi sovrapprezzi solo per recuperare le perdite e non per ottenere profitti. Digi Italy ha richiesto questo tipo di aumento ben 6 volte tra il 2017 e il 2023, indicando una crisi economica interna.
Questo aumento viene in contrasto con gli altri operatori come TIM e Vodafone, che li hanno adottati per adeguarsi al mercato senza affrontare una crisi economica. Ad esempio, TIM ha registrato un basso tasso di cancellazioni degli abbonamenti e un aumento delle entrate, segno che gli aumenti hanno sortito effetto positivo.
Questa situazione mostra come il mercato delle telecomunicazioni sia in continua evoluzione e come sopporta diversi elementi di incertezza. Se siete interessati a saperne di più, potete leggere l’articolo completo su questo argomento seguendo il link indicato.
