Little Goody Two Shoes | Recensione (PC) | Un viaggio magico nel terrore retro con un mix di anime anni ’80 e pixel art

“Little Goody Two Shoes” è il nuovo gioco sviluppato da Astralshift e pubblicato da Square Enix. Il titolo può trarre in inganno, facendo pensare a una fiaba dolce e positiva, ma in realtà ci aspetta un’avventura horror con un’estetica anime anni ’80 e una pixel art molto piacevole. Il protagonista è Elise, una giovane ambiziosa che desidera diventare ricchissima per sfuggire alla sua vita di privazioni. Un misterioso benefattore sembra essere in grado di realizzare questo desiderio, ma ad un prezzo molto alto. Elise dovrà decidere quanto sia disposta a spingersi per raggiungere il suo scopo. Ogni giornata di Elise è divisa in due momenti: il giorno, in cui deve lavorare e guadagnare soldi per sopravvivere, e la notte, in cui si trova nel mezzo di un mondo nascosto e deve trovare un modo per sopravvivere. Il gioco presenta anche una componente romantica, con la possibilità per Elise di stringere relazioni con diverse ragazze. Ogni decisione che prende il giocatore avrà un impatto sulla sopravvivenza di Elise, creando una sfida avvincente. Non è un gioco facile, ma la sua pixel art e la sua atmosfera inquietante lo rendono molto interessante per il giocatore.