La prestigiosa casa automobilistica Porsche ha ufficializzato un restyling delle sue versioni “Turbo” in tutto il suo lineup, con l’obiettivo di ottenere una maggiore uniformità estetica e una più marcata differenziazione rispetto alle versioni di base. Le modifiche apportate renderanno i modelli Turbo immediatamente riconoscibili grazie a piccoli, ma significativi dettagli.
Il cambio più evidente riguarda il logo: nelle versioni Turbo, il tradizionale colore oro presente nei modelli esistenti sarà sostituito da una nuova tonalità di grigio creata da Porsche e chiamata “Turbonite”. Questo pigmento sarà utilizzato anche su altri dettagli di finitura interna ed esterna.
Nonostante l’abbandono del colore oro, la casa automobilistica ha deciso di mantenere alcuni dettagli in questo tono. L’azienda sostiene che l’oro crea un “effetto elegante e metallizzato”; pertanto, farà parte del nuovo pigmento (anche se in modo meno evidente) e sarà applicato attraverso uno strato di finitura satinata del Turbonite.
Queste modifiche non riguardano solo i colori, ma anche lo stile delle versioni Turbo, che farà il suo debutto con la Porsche Panamera del 2024, coinvolgendo la parte anteriore, le ruote e la cresta del volante. Anche gli elementi interni, come il quadro elettrico, le cuciture a contrasto, gli inserti delle porte e i tappetini, seguiranno questa particolare tonalità di grigio, nonostante siano realizzati con materiali diversi.
In passato, Porsche ha tentato di registrare il suono distintivo dei suoi veicoli elettrici, cercando di creare un riconoscibile “marchio sonoro”. Tuttavia, l’Unione Europea ha respinto l’idea, sostenendo che il suono del motore non possiede caratteristiche sufficientemente distintive per essere registrato come proprietà intellettuale.