Vodafone Italia ha terminato il primo semestre dell’anno con ricavi da servizi pari a 2,098 miliardi di euro, evidenziando una diminuzione dell’1,3% ma con un trend di miglioramento rispetto all’anno precedente.
I ricavi derivanti dalla rete fissa sono aumentati dell’8%, spinti dalla crescita della connettività fissa Business e dai servizi digitali per le imprese. Vodafone Business ha registrato un aumento dell’8,4%, mentre i ricavi dai servizi mobili sono diminuiti dell’1,3%. La società ha attribuito questa performance alla “pressione costante sui prezzi nel segmento value, in parte compensata dalla domanda forte di connettività di rete fissa e di servizi digitali”.
L’adjusted EbitdaaL è sceso del 15% a 645 milioni di euro principalmente a causa del maggiore prezzo dell’energia. I servizi a banda larga sono ora disponibili per 23,6 milioni di famiglie e ulteriori 3,9 milioni di famiglie e imprese sono coperti da Fwa 5G e altri 1,5 milioni tramite Fwa 4G.
A livello di gruppo, Vodafone ha chiuso il primo semestre con ricavi in calo del 4,3% a 21,9 miliardi di euro, mentre l’utile operativo è diminuito del 44,2% a 1,7 miliardi. Tuttavia, i ricavi dei servizi hanno registrato un aumento del 4,2% su base annua. Margherita Della Valle, Amministratore Delegato di Vodafone Italia, ha sottolineato che la trasformazione di Vodafone sta progredendo e che stanno registrando una migliore crescita dei ricavi in quasi tutti i mercati.
Aldo Bisio, Ad di Vodafone Italia, ha evidenziato la necessità di un consolidamento in Europa per far fronte al gap negli investimenti nelle telecomunicazioni. Inoltre, ha smentito i rumor riguardanti la cessione della rete italiana del gruppo a Fastweb.
Questi dati mostrano un quadro complesso, ma con segnali di miglioramento e l’azienda sembra determinata a continuare il percorso di crescita e trasformazione.