La proposta di legge per il riordino e il rilancio del settore dei Call & Contact Center, presentata dalla deputata Eliana Longi, si propone di difendere i diritti dei consumatori e promuovere l’occupazione, fornendo supporto alle imprese di Business Process Outsourcer (Bpo) e alla loro filiera correlata, nonché di implementare servizi per agevolare la transizione digitale.
L’obiettivo della proposta è quello di regolamentare e risollevare il settore dei Bpo, gettando le basi per lo sviluppo attraverso l’attenzione alla sicurezza dei dati e la centralità dei cittadini consumatori. La deputata Longi sottolinea che il settore ha un grande potenziale economico, sociale e territoriale, soprattutto per il Mezzogiorno, e che la formazione continua è fondamentale per valorizzare l’occupazione di fronte alle sfide della trasformazione digitale.
Il presidente della commissione Trasporti, Salvatore Deidda, mette in luce l’importanza di fermare il telemarketing illegale e selvaggio, affermando che la proposta di legge è frutto di un’ampia consultazione di tutti gli attori interessati e che non intende punire, ma soddisfare le varie esigenze.
La proposta di legge mira a rafforzare le garanzie e la tutela dei dati personali dei consumatori, limitare il telemarketing illegale, garantire una pronta risposta ai consumatori e tutelare il mercato del lavoro, anche limitando il ricorso ai contratti di collaborazione coordinata e continuativi. Inoltre, prevede norme in caso di delocalizzazione delle attività dei call center al di fuori del territorio nazionale.
In conclusione, la proposta vuole restituire valore e credibilità a un settore con un potenziale economico e sociale rilevante, promuovendo lo sviluppo occupazionale e la tutela dei consumatori.