Sei persone, quattro donne e due uomini, sono state messe in isolamento totale dalla scorsa settimana e dovranno rimanervi per ben 360 giorni. Non si tratta di un fatto casuale, ma del progetto SIRIUS-23, condotto dall’Accademia Russa delle Scienze. Questa missione, che coinvolge anche la NASA, simula una vera e propria missione spaziale ma questa volta l’agenzia spaziale americana non sarà presente. Il suo obiettivo principale è di natura psicologica e sociale, volto a comprendere meglio come corpo e mente umana si adattano alle missioni spaziali di lunga durata, coinvolgendo equipaggi di diverse nazionalità e culture.
Una curiosità interessante è che SIRIUS-23 è il primo esperimento di isolamento monolingue condotto dall’IBMP, con tutti i membri dell’equipaggio che parlano russo. Inoltre, ben quattro dei sei membri dell’equipaggio sono donne. Anche se non avranno tute realizzate da Prada come gli astronauti di Artemis III, lo studio delle implicazioni psicologiche e sociali del lungo periodo di isolamento sarà di fondamentale importanza.