In varie occasioni, su queste pagine si è discusso delle frodi telefoniche che stanno prendendo di mira milioni di persone in tutto il mondo e che continuano a ingannare anche coloro che sono meno esperti in materia. Tuttavia, una nuova indagine condotta da Harmony Email ha evidenziato una nuova forma di truffa.
Si tratta del “Quishing”, un tipo di frode che ha registrato un aumento del 587% e che si basa sull’uso dei QR Code, resi popolari soprattutto durante la pandemia nei ristoranti per accedere ai menù elettronici e per verificare il Green Pass. Sembrerebbe che i criminali informatici stiano inviando via email e SMS dei QR Code che collegano a siti web dannosi o che scaricano file contenenti virus.
Jeremy Fuchs, un ricercatore di Check Point Software, ha segnalato che la maggior parte dei QR Code collegati al Quishing indirizzano a siti web falsi, chiedendo di inserire le proprie informazioni personali e bancarie che finiscono nelle mani dei criminali per svuotare i conti correnti. In alcuni casi, i QR Code sono mascherati da link che sembrano riattivare account disattivati (anche se non è realmente il caso).
Il pericolo di questa truffa risiede nel fatto che i codici QR inviati come immagini non vengono rilevati dagli antivirus: pertanto, è consigliabile non aprire alcun tipo di contenuto proveniente da email sospette, compresi i QR Code.