Un recente studio finanziato dalla British Heart Foundation e pubblicato sull’European Heart Journal ha esaminato l’effetto di varie attività quotidiane sul cuore, coinvolgendo 15.246 persone provenienti da cinque paesi diversi. Utilizzando dispositivi indossabili per misurare l’attività fisica, i ricercatori hanno analizzato sei indicatori comuni per determinare l’impatto sul cuore.
Ciò che risulta interessante è che l’attività fisica moderata-vigorosa si è rivelata il comportamento migliore per la salute del cuore, seguita dal tempo trascorso in piedi e dal sonno. Al contrario, lo stile di vita sedentario è risultato il meno favorevole al cuore.
I ricercatori hanno inoltre individuato che sostituire anche solo cinque minuti di comportamento sedentario con attività moderata-vigorosa ha avuto un impatto significativo sulla salute del cuore. Anche se non possono essere stabilite relazioni causali tra comportamenti motori ed esiti cardiovascolari, questi risultati forniscono importanti informazioni per future ricerche nell’ambito della salute cardiaca.