Quattro ricercatori della Michigan State University hanno recentemente esplorato un mistero sepolto per oltre un secolo: una bottiglia contenente semi piantati dal botanico William J. Beal. Questo esperimento, finalmente rivelato, ha rivelato non solo la presenza di semi conservati, ma anche una pianta ibrida sorprendente. Beal aveva piantato i semi per studiare la loro longevità nel terreno, e la scoperta dei semi ancora capaci di germogliare ha stupito anche gli stessi scienziati. Il DNA dei semi era ancora un concetto oscuro al tempo di Beal, ma la loro resilienza è un segno evidente della loro resistenza nel tempo. La presenza di una pianta ibrida tra i semi conservati suggerisce nuove domande sulla longevità e sulla capacità di sopravvivenza dei semi nel terreno. Questa scoperta affascinante apre la porta a ulteriori ricerche sulla vita dei semi e sulla loro resilienza nel corso dei secoli.
Biologi scoprono il mistero dei semi conservati da 144 anni: la stupefacente rivelazione
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