La ricerca scientifica non smette mai di stupire e spingere sempre più in là i limiti della nostra conoscenza. Un gruppo di studiosi ha sorpreso il mondo intero riuscendo a creare un lievito con un’alta percentuale di genoma completamente artificiale. Questa straordinaria impresa ha coinvolto il Saccharomyces cerevisiae, un lievito comune usato nella produzione di birra, e ha aperto nuove prospettive nel campo della biologia sintetica.
Gli scienziati hanno dapprima sostituito il DNA “spazzatura” del lievito per creare una sorta di mappa genetica. Successivamente, hanno rimosso i geni tRNA e li hanno collocati in un nuovo cromosoma chiamato “neocromosoma”, ottenendo così il primo cromosoma sintetico al mondo. Questo straordinario risultato è stato ottenuto con l’ausilio della tecnica di editing genetico CRISPR/Cas9, che ha permesso di correggere eventuali difetti nel DNA del lievito.
La cellula di lievito ottenuta con più del 50% di genoma sintetico è riuscita a sopravvivere e a replicarsi autonomamente, dimostrando la validità di questo innovativo approccio. Dopo la sequenziazione dell’intero cromosoma Y umano, questo nuovo traguardo conferma i notevoli progressi compiuti nel campo della biologia molecolare.
Questa straordinaria impresa dimostra quanto sia avanzata la nostra capacità di manipolare e sintetizzare il DNA, aprendo nuove prospettive per applicazioni future in campi come la medicina e la produzione di nuovi materiali.