Un team di ricercatori ha condotto un esperimento avvincente per esplorare le allucinazioni uditive e verbali, creando un’atmosfera da brividi che sembra uscita da un romanzo di fantascienza. Immaginatevi bendati, seduti, mentre un robot sfiora dolcemente la vostra schiena… e la situazione prende una piega inquietante!
Nel silenzio avvolgente, un sussurro simile al rumore di una cascata lontana, conosciuto come “pink noise“, vi avvolge e poi, all’improvviso, una voce. Non una voce qualsiasi, ma la vostra, che pronuncia parole con un tono minaccioso. Ma la situazione si fa ancora più sinistra: l’esperienza si ripete con voci sconosciute, parole familiari ma mai dette da voi.
Questo è l’ambiente creato da Pavo Orepic e il suo team dell’Università di Ginevra per investigare le allucinazioni uditive e verbali, fenomeni che alcune persone sperimentano senza una fonte esterna. L’esperimento ha coinvolto 48 partecipanti sani, ignari della vera natura dello studio: indurli ad allucinare. Le voci registrate, sia proprie che esterne, venivano riprodotte in mezzo al “pink noise”, mentre i partecipanti venivano toccati dal robot in modo sincrono o con un leggero ritardo.
In modo sorprendente, i risultati hanno mostrato che durante le carezze sincrone del robot, le persone riferivano di sentire più spesso la propria voce piuttosto che quella di estranei. Orepic ha svelato che coloro inclini ai pensieri deliranti sono più propensi a sentire voci, suggerendo che fenomeni come allucinazioni e deliri siano più diffusi nella popolazione generale di quanto si pensi.
Per saperne di più sulle allucinazioni, date un’occhiata a cosa si prova durante le allucinazioni.