Durante la presentazione di Intel Alder Lake, la prima architettura ibrida del colosso americano, è stato discusso ampiamente il Thread Director e il sistema di gestione dei compiti da assegnare ai P-Core e agli E-Core. Fino ad oggi, questo processo era interamente affidato al sistema operativo, in particolare a Windows 11, ottimizzato per l’utilizzo delle CPU Intel con questo tipo di eterogeneità architetturale.
Tuttavia, la novità più recente proviene da Bitsum, che ha presentato il suo nuovo Core Director, un software “alternativo” che non sostituisce, ma espande le possibilità offerte in modo automatizzato da Thread Director, dando anche all’utente un margine di discrezionalità. Con questa nuova app completamente gratuita, è possibile selezionare quali processi escludere dagli E-Core, permettendo di migliorare l’esperienza con software che potrebbero andare a scatti se gestiti in modo automatico dai core ad alta efficienza. Questo programma è estremamente facile da utilizzare e non richiede modifiche al BIOS, poiché tutto il suo funzionamento avviene all’interno di Windows.
Nel frattempo, è stato annunciato il mese scorso il lancio dei processori Raptor Lake Refresh, di cui abbiamo parlato nella nostra recensione di i9-14900K e i5-14600K.