Dopo il down globale di ChatGPT, tutti sembravano pensare che fosse dovuto al troppo traffico, ma ora è emersa la vera causa del problema. Secondo quanto riportato da The Verge il 9 novembre 2023 e dal portale ufficiale di OpenAI, l’incidente è stato provocato da un attacco DDoS.
La congestione del servizio non è stata causata dagli utenti connessi contemporaneamente, ma da un attacco mirato a esaurire le risorse di ChatGPT generando un traffico anomalo in entrata.
Al momento, OpenAI sta lavorando per ripristinare le performance del servizio, che sembra essere di nuovo accessibile dopo circa 90 minuti di down, ma il recupero non è ancora completato. Se la questione dell’attacco DDoS non è chiara, potreste leggere il nostro articolo che spiega in dettaglio cos’è e come funziona.