La sonda inviata per la missione Psyche della NASA ha raggiunto un obiettivo senza precedenti: per la prima volta, dei dati sono stati trasmessi attraverso lo spazio utilizzando un laser, a una distanza di 16 milioni di chilometri. Questo incredibile risultato è stato ottenuto grazie al Deep Space Optical Communications (DSOC), una sofisticata attrezzatura dorata a bordo della sonda. I dati sono stati criptati e inviati tramite raggi laser verso la Terra, dove sono stati ricevuti correttamente dal Telescopio Hale in California.
Le comunicazioni ottiche di questo tipo erano già state sperimentate per trasmissioni tra la Terra e la Luna, ma mai ad una distanza così grande. Questo primato sarà fondamentale per le future missioni spaziali.
Abi Biswas, ingegnere del DSOC, ha commentato: “Ottenere la ‘prima luce’ è un risultato incredibile. Siamo riusciti a spedire dei dati da qui, scambiando ‘segnali di luce’ da e verso lo spazio profondo.”
Il DSOC è stato installato come dimostrazione delle sue capacità, che un giorno potrebbero essere utilizzate per comunicare su lunghe distanze, anche fino a Marte. Tuttavia, l’obiettivo principale della missione è quello di atterrare su Psyche, un asteroide ricco di metallo unico nel suo genere.
Il team lavorerà ora per migliorare la tecnologia, rendendo più accessibile l’esplorazione umana dello spazio in futuro.