Un gruppo di scienziati cinesi ha raggiunto un notevole traguardo nel campo della genetica, annunciando la creazione della prima scimmia chimera, ottenuta combinando cellule derivate da due diversi embrioni della stessa specie.
I ricercatori hanno manipolato le cellule staminali prelevate da un embrione di macaco cinomolgo, ottenendo nove diverse linee di cellule staminali che sono state contrassegnate con un colorante fluorescente.
Successivamente, queste cellule staminali sono state iniettate negli embrioni della stessa specie, producendo sei cuccioli vivi. Di questi, solo uno mostrava una presenza massiccia di cellule estranee, evidenziato dai suoi occhi verdi e polpastrelli color giallo fluo.
Gli scienziati ritengono che questo successo apra la strada a nuove prospettive nella conservazione delle specie e nella creazione di modelli animali per lo studio di malattie umane, inclusi quelli di natura neurologica. Tuttavia, la notizia ha sollevato numerose proteste e importanti questioni etiche.