Gli esperti si sono trovati di fronte a una sorprendente scoperta quando hanno ritrovato una femmina di orca arenata lungo la costa delle Isole Commander, al largo della Russia. Ciò che li ha lasciati ancora più perplessi è stato ciò che hanno trovato nello stomaco dell’orca: ben sette lontre marine completamente intatte.
Questa orca, che si trovava lontano dal suo habitat di caccia abituale, aveva ingoiato un totale di 117 chilogrammi di lontre. Gli scienziati hanno anche trovato 256 becchi di cefalopodi nello stomaco dell’orca. Inoltre, una delle lontre era bloccata tra la cavità orale e l’esofago del predatore, il che potrebbe aver causato la sua morte.
Questo strano comportamento alimentare è abbastanza insolito, poiché le orche di solito non si nutrono di lontre marine. Di norma, si cibano di foche, leoni marini, delfini e persino altre balene (e persino squali, che le temono molto). Quando cacciano, solitamente non ingoiano intere le loro prede, ma le sbranano, consumando solo le parti migliori.
La decisione dell’orca di ingoiare intere lontre marine potrebbe essere stata causata da una fame estrema. Ulteriori analisi del DNA hanno rivelato che questo esemplare appartiene a una popolazione conosciuta come “orca di Bigg’s”, che abita un’ampia area che va dalle Isole Aleutine e il Golfo dell’Alaska fino alla costa della California.
Questa scoperta, quindi, rappresenta un enigma per gli esperti, ma potrebbe fornire una spiegazione al misterioso declino della popolazione di lontre marine tra le Isole Aleutine e il Golfo dell’Alaska.
