HomeNewsAddio Android Auto e CarPlay da GM: l'alternativa a pagamento

Addio Android Auto e CarPlay da GM: l’alternativa a pagamento

Le interfacce per veicoli Android Auto e CarPlay, di Google e Apple, sono molto popolari e molti utenti sono disposti a pagare cifre elevate per averle sui loro veicoli. Tuttavia, il produttore americano GM ha deciso di abbandonare queste interfacce per la sua nuova auto elettrica Chevrolet Blazer EV, sostenendo che non sono sicure e possono causare distrazioni durante la guida.

Secondo GM, le connessioni instabili, la lentezza e i problemi di rendimento di CarPlay e Android Auto possono portare i conducenti a prendere in mano i telefoni, distogliendo lo sguardo dalla strada e aumentando il rischio di incidenti. Nonostante una successiva dichiarazione di collaborazione con Google e Apple, GM sembra intenzionata ad abbandonare queste interfacce, proponendo al loro posto un sistema proprietario basato su Android Automotive e Google Automotive Services (GAS).

Questo sistema, chiamato Utilfi, permette di avere a disposizione servizi come Google Maps, Assistente Google, Spotify, Audible e altre app del Play Store direttamente nel veicolo. L’obiettivo di GM è quello di ridurre le distrazioni del conducente consentendo il controllo vocale di tutte le funzionalità, ma non siamo avvezzi ad associare la sicurezza alla diminuzione delle distrazioni.

Tuttavia, l’abbandono di CarPlay e Android Auto da parte di GM sembra essere motivato anche da ragioni economiche. Infatti, utilizzare i servizi Google comporta dei costi per i costruttori, che potrebbero riversarsi sui clienti tramite abbonamenti. Inoltre, GM spera di guadagnare fino a 25 miliardi di dollari all’anno solo dagli abbonamenti entro il 2030, senza contare i profitti derivanti dalla vendita dei dati degli utenti, un’opportunità redditizia per le case automobilistiche.

GM non è l’unica azienda a intraprendere questa strada: Tesla, Rivian, Ford e Volvo stanno anch’essi puntando sui GAS, ma CarPlay di Apple rappresenta una potenziale alternativa a Android Automotive e potrebbe cambiare gli equilibri del settore.

D'Orazi Dario
D'Orazi Dariohttps://it-it.facebook.com/darioita
Editore e Giornalista mi occupo di tutto quello che fa parte della tecnologia, automobili e curiosità. Laureato sono sempre stato appassionato alla scrittura e amo il mondo del giornalismo.
RELATED ARTICLES

Most Popular

Recent Comments