Nel contesto delle nuove possibilità offerte dal nomadismo digitale, l’Associazione Italiana Nomadi Digitali e WINDTRE hanno pubblicato il terzo rapporto sul nomadismo digitale in Italia. Lo studio si propone di esplorare come il fenomeno del nomadismo digitale possa avere un impatto significativo sul rilancio economico e sociale del Paese.
L’Associazione Italiana Nomadi Digitali, un’organizzazione no-profit che promuove il lavoro da remoto e il nomadismo digitale, si impegna a sostenere la crescita di un movimento di individui liberi di vivere e lavorare ovunque. Il rapporto mette in luce come il nomadismo digitale e lo smart working possano diventare leve essenziali per migliorare la vita delle persone, incrementare la produttività aziendale e ridurre il divario sociale e territoriale in Italia.
In collaborazione con l’Associazione, WINDTRE ha lanciato il progetto “Borghi Connessi” nel 2022. L’iniziativa mira a rendere i piccoli Comuni italiani più attrattivi per i lavoratori, promuovendo la connettività e l’utilizzo di tecnologie smart. Con 92 comuni e oltre 300.000 cittadini aderenti al programma, Borghi Connessi ha già dimostrato di essere un successo nell’obiettivo di favorire la crescita e la consapevolezza digitale nelle comunità più piccole.
Alberto Pietromarchi, Director del settore Wholesale di WINDTRE, sottolinea l’importanza di contribuire allo sviluppo dello smart working e di posizionare i borghi italiani al centro della società attraverso il fenomeno dei Nomadi Digitali.
Il presidente dell’Associazione Italiana Nomadi Digitali, Alberto Mattei, spiega che la ricerca si concentra sulle opportunità e sugli impatti economici, sociali e ambientali derivanti dal lavoro remoto e dal nomadismo digitale. Il terzo rapporto mira a evidenziare i vincoli attuali che impediscono all’Italia di diventare una destinazione attrattiva per nuovi imprenditori, professionisti e lavoratori da remoto.
La collaborazione tra WINDTRE e l’Associazione Italiana Nomadi Digitali si presenta come un’opportunità chiave per individuare strumenti e opportunità di sviluppo delle comunità nei piccoli borghi. Il rapporto completo è disponibile sul sito dell’Associazione Italiana Nomadi Digitali, contribuendo così a promuovere un futuro più sostenibile e digitalmente avanzato per l’Italia.