HomeNewsFinal Fantasy VII Rebirth: Scopri cosa è cambiato dall'ultima volta!

Final Fantasy VII Rebirth: Scopri cosa è cambiato dall’ultima volta!

Mancano pochissimi giorni all’uscita di Final Fantasy Rebirth, e in attesa di avere il gioco completo a disposizione, il team è stato invitato a Londra per provare un’anteprima dell’incipit. Si trattava di una demo che ha consentito di immergersi nel flashback di Nibelheim, già visto in una versione precedente ma questa volta esteso all’intero primo capitolo del gioco. Inoltre, è stata introdotta una sezione inedita ambientata nel villaggio di Kalm, dando l’opportunità al giocatore di esplorare le Grasslands, la prima mappa aperta del gioco. La demo ha permesso di immergersi per diverse ore nei primi due capitoli di Rebirth, aprendo le porte ad una continuità perfetta con quanto già vissuto nell’espansione di Remake dedicata a Yuffie.

L’incipit di Rebirth si è rivelato particolarmente coinvolgente, iniziando con un lungo flashback che ha portato i giocatori indietro nel tempo, negli anni precedenti alla vicenda principale. Qui, attraverso i ricordi di Cloud, si è ripercorsa la missione del giovane in compagnia di Sephiroth, introducendo nuovi aspetti della trama e dei personaggi. Nel corso di questa avvincente esperienza, è emerso l’importanza dell’opposizione tra realtà e finzione, un elemento chiave della narrativa del gioco.

Inoltre, una volta completato il capitolo-prologo, i giocatori si sono ritrovati a Kalm, un tranquillo borgo vicino a Midgar, dove hanno avuto la possibilità di esplorare e familiarizzare con nuove meccaniche introdotte da Rebirth per arricchire l’esperienza di gioco. Tra queste, un coinvolgente minigioco di carte chiamato Queen’s Blood ha catturato l’attenzione, offrendo sfide strategiche e la possibilità di acquisire nuove carte da avversari sconfitti.

Nel complesso, l’anteprima di Rebirth ha lasciato un’impressione positiva, presentando una trama coinvolgente, interessanti nuove meccaniche di gioco, e una scrittura che mescola abilmente diversi registri di genere. Gli sviluppatori sembrano aver lavorato con cura per garantire una perfetta continuità e offrire ai giocatori un’esperienza avvincente sin dall’inizio. Ormai non vediamo l’ora di scoprire cosa riserva il gioco completo.

D'Orazi Dario
D'Orazi Dariohttps://it-it.facebook.com/darioita
Editore e Giornalista mi occupo di tutto quello che fa parte della tecnologia, automobili e curiosità. Laureato sono sempre stato appassionato alla scrittura e amo il mondo del giornalismo.
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