Il governo degli Stati Uniti potrebbe presto dirigere la propria attenzione verso DJI, l’azienda cinese leader nel settore dei droni, dopo aver recentemente preso di mira TikTok. Un rapporto del New York Times ha rivelato che potrebbe essere in corso un progetto di legge che metterebbe i droni DJI al bando su tutto il territorio nazionale.
Se approvata, questa legge rappresenterebbe un ostacolo significativo per l’azienda cinese. Conosciuto come “Countering CCP Drones Act”, il provvedimento includerebbe i droni DJI nell’elenco dei dispositivi soggetti al “Secure and Trusted Communications Networks Act” del 2019 della Federal Communications Commission. Ciò comporterebbe il divieto di utilizzo su reti statunitensi, considerando i potenziali rischi per la sicurezza nazionale.
La deputata Elise Stefanik ha sottolineato che DJI potrebbe essere coinvolto nella fornitura di informazioni sensibili sulle infrastrutture critiche degli Stati Uniti alla Cina, dichiarando la necessità di allontanare i droni cinesi dal paese per motivi di sicurezza nazionale.
In passato, il Dipartimento del Commercio degli Stati Uniti ha inserito DJI nella sua “Entity List”, mentre il Dipartimento della Difesa ha imposto restrizioni sull’azienda a causa di presunte violazioni. DJI ha respinto le accuse, affermando di non essere coinvolta in attività che violano i diritti umani e attribuendo l’uso dei suoi prodotti ai propri clienti. La situazione potrebbe intensificarsi nelle prossime settimane, con la Camera che potrebbe votare sul Countering CCP Drones Act nel prossimo periodo.
