In Europa, i fornitori di servizi dominanti noti come gatekeeper stanno per subire importanti cambiamenti. Anche WhatsApp sarà coinvolto nel cambiamento, poiché presto introdurrà l’interoperabilità con altre app di messaggistica. Ciò consentirà agli utenti di scambiare messaggi WhatsApp da altre app e viceversa, inclusi iMessage, Telegram, Google Messaggi e Signal.
Dick Brouwer, il direttore tecnico di WhatsApp, ha confermato che l’interoperabilità supporterà vari tipi di contenuti come testo, immagini, messaggi vocali, video e file generici. Tuttavia, affinché le altre piattaforme diventino interoperabili con WhatsApp, dovranno soddisfare i rigidi requisiti di sicurezza, inclusa una crittografia specifica. Inoltre, dovranno siglare contratti per rendere effettiva l’interoperabilità, il che potrebbe limitarla in un certo senso.
Tuttavia, queste precauzioni sono più che legittime, considerando l’enorme quantità di informazioni personali scambiate su WhatsApp ogni giorno. Dick Brouwer ha annunciato che a marzo si avranno ulteriori aggiornamenti in merito, in quanto il Digital Market Act dell’Unione Europea ha stabilito il termine ultimo per attivare le misure che favoriranno la concorrenza nel settore dei servizi digitali.