Spotify ha annunciato che non supporterà più gli abbonamenti in-app su iOS, informando gli utenti tramite e-mail. Questo significa che gli utenti con un abbonamento Premium attivo dovranno rinnovare l’iscrizione tramite il sito web di Spotify se desiderano mantenere l’abbonamento.
Questo annuncio segue la decisione di Spotify di rimuovere l’opzione di abbonamento in-app per i nuovi utenti su iOS alcuni anni fa, al fine di evitare la commissione del 30% addebitata da Apple. Tuttavia, gli utenti di lunga data che si abbonano ancora tramite l’app iOS stanno ancora pagando prezzi più elevati e Spotify è costretta a pagare la commissione ad Apple. Con l’eliminazione degli acquisti in-app, Spotify non dovrà più versare alcuna commissione.
Questa decisione di Spotify segue il cambiamento di politica di Apple che consente agli sviluppatori di indirizzare gli utenti verso pagamenti tramite siti web esterni. Prima di marzo 2022, questa pratica era vietata, ma ora le app iOS possono invitare gli utenti ad abbonarsi tramite siti web, a condizione che non utilizzino gli acquisti in-app di Apple.
Spotify non è l’unica app a rinunciare agli abbonamenti in-app su App Store. Netflix ha già rimosso questa opzione dalla sua app per iOS nel 2018 e sta indirizzando gli utenti a terminare l’abbonamento tramite il sito web della piattaforma.
Queste decisioni degli sviluppatori di app riflettono anche l’impatto delle modifiche legislative, come il Digital Markets Act europeo, che obbligherà Apple a consentire agli sviluppatori di distribuire app al di fuori dell’App Store su iOS. Questo avrà un impatto significativo sull’azienda, data l’importanza dell’App Store come fonte di entrate per Apple.
