Nonostante spesso venga criticata per la sua attendibilità, Wikipedia rimane una delle più grandi e complete enciclopedie online, accessibile gratuitamente a tutti. Tuttavia, vi sono zone del mondo in cui il controllo sulle informazioni è estremamente rigido. In particolare, Putin ha esercitato un controllo ferreo in Russia, influenzando tutti i mezzi di comunicazione, compresa Wikipedia.
La varietà del mondo può portare a modelli dannosi e a restrizioni sulla libertà di informazione, come emerge nel caso della Russia. In questo paese si sta sviluppando Ruwiki, una piattaforma che, a differenza di Wikipedia, sarà completamente “filorussa”, “Putin-friendly” e “Cremlin-compilant“. Questa enciclopedia online dovrà garantire la totale indipendenza da fonti esterne e aderire ai dettami del Cremlino.
Ruwiki rappresenta una novità ad alto impatto, poiché si prefigge di diventare l’unica fonte di informazioni riconosciuta e approvata dalle autorità russe, con pesanti censure nei confronti di Wikipedia. Il progetto, avviato qualche anno fa su impulso dello stesso Putin, ha raccolto una vasta gamma di articoli, ma i dettagli sul finanziamento e sugli investitori coinvolti rimangono avvolti nel mistero.
Ruwiki rappresenta dunque una sfida alla libertà di informazione, un tentativo di controllo totale sulle notizie che giungono ai cittadini russi. Questo nuovo sviluppo aprirà un nuovo capitolo in una lunga storia di repressione della libertà d’espressione nel paese, e solleva inquietanti questioni riguardo al futuro della democrazia e della comunicazione in Russia. Requirements: quality of content, readability and overall structure of the text.
