Il nuovo videogame “Sand Land” di Bandai Namco Entertainment, ispirato al manga di Akira Toriyama del 2000, ha suscitato l’interesse degli appassionati per le differenze rispetto all’opera originaria.
Dopo una recensione del gioco, si è deciso di esplorare le somiglianze e le disparità tra il videogioco e il fumetto, recentemente ristampato da Star Comics. Svelando dettagli su entrambe le opere, si avverte il lettore del rischio di spoiler.
Il videogioco presenta una nuova trama, aggiungendo un’avventura esclusiva in Forest Land, introducendo personaggi e ambientazioni mai visti nell’originale di Toriyama. Inoltre, la storia principale viene ampliata con modifiche e aggiunte che arricchiscono la narrazione e introducono figure cruciali come Ann, una giovane meccanica dal misterioso passato.
Bandai Namco ha inserito sezioni inedite nel gioco, come la cittadina di Spira e veicoli unici, ampliando la dimensione narrativa. Nonostante le differenze, il videogioco rispecchia l’anima di “Sand Land” e del principe dei demoni Beelzebub in modo soddisfacente, offrendo un’esperienza coinvolgente e ricca di eventi.
