Il vision Pro di Apple è equipaggiato con una memoria RAM di 16GB, come confermato dalla recente analisi di Xcode 15.2. Questo ambiente di sviluppo fornisce gli strumenti necessari per creare software per i dispositivi Apple, inclusi quelli che utilizzano il nuovo sistema operativo VisionOS. Gli sviluppatori possono sfruttare l’SDK di visionOS per creare esperienze innovative in settori come produttività, design e gaming. Apple ha aperto laboratori in diverse città del mondo per consentire agli sviluppatori di testare le proprie app sull’hardware di Vision Pro. L’arrivo del visore nei negozi è previsto per febbraio, con preordini disponibili a partire da gennaio.
L’azienda ha anche rivelato che il Vision Pro sarà dotato di un potente chip M2 e di un nuovo chip R1 in grado di gestire input da numerose telecamere, sensori e microfoni. I prezzi partiranno da 3499$ per la versione con 256GB di storage, ma si prevede che saranno disponibili opzioni con maggior capacità di archiviazione. Anche se la produzione potrebbe essere limitata a causa della complessità dei componenti, gli esperti prevedono un grande successo per il Vision Pro. Sembra quindi che questo nuovo visore di Apple abbia il potenziale per rivoluzionare l’esperienza di realtà virtuale/mista.
