WhatsApp ha annunciato delle modifiche rilevanti che hanno suscitato discordia tra gli utenti dell’app di messaggistica di Meta.
La maggior parte dei miglioramenti introdotti sulle piattaforme social e sui servizi online più popolari di solito mirano a soddisfare le esigenze e le richieste più pressanti degli utenti, ma a volte i feedback non vengono presi in considerazione, provocando reazioni negative da parte di molti.
WhatsApp è il principale servizio di messaggistica utilizzato in Italia e nel mondo, e per questo motivo molti degli aggiornamenti rilasciati di recente hanno generato un dibattito acceso in rete, sia positivo che negativo. Sebbene le ultime novità siano state generalmente ben accolte, negli ultimi giorni Meta ha ricevuto pesanti critiche per una decisione che ha infastidito molte persone.
La decisione contestata, presa di recente, potrebbe deludere soprattutto coloro che utilizzano intensamente il servizio di messaggistica e hanno numerose chat sull’app. Nonostante le critiche, tuttavia, è improbabile che Meta torni sui suoi passi.
Gli ultimi aggiornamenti di WhatsApp, come citato in precedenza, hanno ricevuto un buon riscontro da parte degli utenti, con funzionalità attese da tempo come la modifica dei messaggi e la sezione dedicata ai canali che stanno guadagnando sempre più popolarità rispetto agli Stati. Tuttavia, una notizia recente ha infastidito gli utenti poiché potrebbe costringere molti di loro a pagare per continuare a utilizzare l’app.
Tali cambiamenti riguardano una funzionalità già esistente su WhatsApp, che molti utenti utilizzano regolarmente e che presto potrebbe richiedere il pagamento di una tassa per garantire un utilizzo senza intoppi dell’app: una novità che sta suscitando malcontento poiché il servizio di messaggistica di Meta è sempre stato gratuito.
Una delle funzionalità a cui si sta per apportare improvvisamente un cambiamento è il backup delle chat su WhatsApp, che può essere attivato manualmente o automaticamente per salvare i contenuti su Google Drive o iCloud. Prima dell’aggiornamento, il backup su Android non influiva sulla memoria di Google Drive, ma ora sembra che Google includerà questa memoria all’interno dello spazio cloud disponibile.
Ogni utente ha a disposizione 10 GB di memoria nel proprio account Google, ma con i backup successivi potrebbe esaurirsi rapidamente. Pertanto, per continuare a utilizzare WhatsApp senza problemi, potrebbe essere necessario pagare un abbonamento per aumentare lo spazio di memorizzazione nel cloud, con tariffe che vanno da 1,99€ al mese per 100 GB aggiuntivi a 299,99€ al mese per 30 TB in più.
