L’implementazione del “Network slicing” per segmentare la rete in base al caso d’uso può trasformare gli operatori di reti mobili in partner tecnologici capaci di generare valore commerciale, soddisfacendo le diverse esigenze di connettività delle industrie. Questa innovativa tecnica permette di offrire reti altamente sicure e affidabili, su misura per i clienti, simile all’approccio adottato dai fornitori di servizi cloud.
Il network slicing crea delle “corsie speciali” sulla via dell’autostrada della connettività 5G, consentendo un’affidabile e personalizzata distribuzione delle risorse per supportare diversi scopi. Questa tecnologia apre nuove opportunità per capitalizzare il 5G al di là delle offerte tradizionali, come la banda larga mobile avanzata, aprendo le porte a nuove fonti di guadagno nel settore B2B.
Kearney sottolinea che le organizzazioni telecomunicazioni possono aumentare l’Ebitda sfruttando il network slicing per differenziare i servizi di rete e liberarsi dalla commoditizzazione. Per massimizzare i benefici del network slicing, è essenziale adottare una strategia di marketing e prodotto focalizzata su tre leve chiave: efficienza dei costi, nuovi prodotti B2B2X e spinta all’innovazione.
La strategia di go-to-market proposta da Kearney include passaggi cruciali come le collaborazioni di prova per sviluppare casi d’uso con i leader del settore, la formazione di un ecosistema di sviluppo della piattaforma, l’upselling aziendale e l’acquisizione di nuovi clienti. Questo approccio permette agli operatori di telecomunicazioni di capitalizzare appieno il potenziale del network slicing e diventare attori chiave nell’evoluzione tecnologica dei propri clienti.
