La mappatura sbagliata della banda ultralarga: le aree grigie destano preoccupazione

Il piano di espansione della banda ultralarga nelle aree non coperte e grigie è al centro dell’attenzione. Open Fiber, vincitrice di numerosi lotti nel bando Italia a 1 Giga, ha sollevato dubbi sulla tempistica del progetto, sottolineando la necessità di ulteriori investimenti e risorse umane per completare il piano entro il 2026 e ottenere finanziamenti cruciali.
Inoltre, la questione del take up, ovvero l’attivazione effettiva delle reti disponibili, è cruciale per garantire la redditività degli investimenti. Attualmente, molte reti rimangono inutilizzate nonostante la domanda, evidenziando la necessità di un piano a lungo termine per disattivare le vecchie infrastrutture in rame e concentrarsi sullo sviluppo della fibra ottica.