Il governo Meloni prevede di intensificare la collaborazione con i Paesi africani attraverso il Piano Mattei, che si concentrerà sullo sviluppo delle infrastrutture digitali e sulle partnership nei settori strategici dell’energia e dell’aerospazio. Questo intervento è stato ufficializzato con un decreto del governo approvato e diventato legge dopo il via libera della Camera.
Il “Piano Mattei” avrà l’obiettivo di potenziare le iniziative di collaborazione tra Italia e Stati africani, promuovendo uno sviluppo economico e sociale sostenibile e duraturo e prevenendo le cause delle migrazioni irregolari. Le aree di intervento e le priorità includono la cooperazione allo sviluppo, la promozione di esportazioni e investimenti, la ricerca e l’innovazione, la salute, la sicurezza alimentare e la modernizzazione delle infrastrutture, comprese quelle digitali.
Il decreto prevede anche un modello di governance per gestire i progetti per e con l’Africa, ispirandosi al Pnrr. Inoltre, istituisce una Cabina di regia presieduta dalla premier Giorgia Meloni e composta da vari soggetti, tra cui rappresentanti di imprese pubbliche, del sistema dell’università e della ricerca, della società civile e del terzo settore.
Il Piano funzionerà da cornice politica per la strategia dell’Italia in Africa, con varie aree di intervento come cultura e formazione, salute, agricoltura, energia, sviluppo economico e infrastrutturale, contrasto al terrorismo e ai trafficanti di esseri umani. La presentazione ufficiale del Piano avverrà durante la Conferenza Italia-Africa a gennaio, dove verranno forniti ulteriori dettagli sui progetti e sulle risorse disponibili.