La rete di colonnine di ricarica per le auto elettriche in Italia sta vivendo un vero e proprio boom. Secondo il recente rapporto di Motus-E, nel primo trimestre del 2024 sono stati aggiunti 3.486 nuovi punti di ricarica, portando il totale a 54.164. Un incremento significativo del 31,5% rispetto all’anno precedente.
Ma non è tutto: negli ultimi 12 mesi, il numero di punti di ricarica è aumentato di ben 12.991 unità, quasi raddoppiando rispetto a due anni fa. In particolare, è in continua crescita la presenza di colonnine ad alta potenza, con il 34% dei nuovi punti installati nell’ultimo anno che offrono ricariche veloci e ultraveloci.
Le regioni più “elettrificate” d’Italia sono la Lombardia, il Piemonte, il Veneto, il Lazio e l’Emilia-Romagna, mentre le province con il maggior numero di punti di ricarica sono Roma, Milano, Napoli, Torino e Brescia.
Ma cosa succede in autostrada? Anche qui c’è un’evoluzione significativa, con un totale di 942 punti di ricarica, di cui l’85% ad alta potenza in corrente continua. Il presidente di Motus-E, Fabio Pressi, ha sottolineato l’importanza di questa infrastruttura per favorire la transizione verso la mobilità elettrica e per garantire un vantaggio economico rispetto alle alimentazioni tradizionali.
Insomma, la crescita della rete di ricarica per auto elettriche in Italia è un segnale positivo per chi punta sulla sostenibilità e sull’innovazione nel settore dei trasporti.