La storia raccontata da Codici viene contestata da Rabona, che replica con determinazione:
Dopo aver accolto il rappresentante dell’Associazione Codici, Francesco Rossolini, nella sede di Roma quasi un anno fa, Rabona ha lavorato intensamente per risolvere le difficoltà dei clienti, dimostrando impegno e serietà.
In seguito, Codici sembra disinteressarsi del caso, limitandosi a proporre un incontro informale a cui Rabona non ha aderito, aspettando inviti formali.
Rabona invita i clienti insoddisfatti a contattare direttamente l’azienda e sconsiglia a Codici di diffondere informazioni non veritiere, minacciando azioni legali in caso di diffamazione.