Secondo le informazioni riservate accessibili a Insider Gaming, sono stati svelati i criteri che gli sviluppatori devono rispettare per poter designare i loro giochi come “PS5 Pro Enhanced”. L’etichetta interna attualmente nota come “Trinity Enhanced”, verrà utilizzata come “PS5 Pro Enhanced” per fini SEO.
La designazione “Enhanced” è stata introdotta con il lancio di PlayStation 4 Pro, indicando che il gioco sfruttava le potenzialità migliorate dell’hardware per offrire una qualità video superiore. Con PS5 Pro, Sony richiede che i giochi presentino un’esclusiva modalità grafica che unisca PSSR per raggiungere una risoluzione 4K, un frame rate di 60 FPS costante e miglioramenti negli effetti ray tracing.
Secondo i documenti visionati da Insider Gaming, ciò è reso possibile grazie a una RAM più veloce del 28% e una GPU più potente con dimensioni superiori del 67% rispetto alla console standard, garantendo un incremento prestazionale del 45%. Sony sottolinea che PS5 Pro è il 45% più veloce della PlayStation 5 standard e può raddoppiare la velocità di rendering.
Sony afferma che i giochi possono ottenere l’etichetta “PS5 Pro Enhanced” anche se offrono solo alcuni dei miglioramenti elencati, come un aumento della risoluzione target per i giochi a risoluzione fissa o variabile sulla console standard, un aumento del frame rate target e l’inclusione di effetti ray tracing.
Tuttavia, l’esperto tecnico Richard Leadbetter, fondatore di Digital Foundry, mette in dubbio la possibilità di raggiungere i 60 FPS su PS5 Pro per giochi impegnativi come GTA 6, basandosi principalmente sulle limitazioni della CPU. Cosa ne pensate dei requisiti per la “Modalità migliorata” di Playstation 5 Pro? Lasciateci un commento con le vostre opinioni.
