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Le novità del browser Google Chrome: l’integrazione delle AI nel core e le conseguenti modifiche

Con l’ultimo aggiornamento, Google Chrome si unisce ufficialmente alla tendenza delle intelligenze artificiali, introducendo nuove funzionalità intriganti. Se non hai ancora aggiornato il tuo Google Chrome, è giunto il momento di farlo. Con il nuovo aggiornamento, il browser è pronto a svelare il suo lato più intelligente, dotato di funzioni innovative e capaci di sollevare qualche interrogativo interessante.

Google ha annunciato l’aggiunta di tre nuove funzionalità legate all’intelligenza artificiale per entrambe le versioni di Google Chrome, sia per Mac che per Windows. Queste funzioni rivoluzionarie offrono un’esperienza di navigazione del tutto nuova, rendendo l’organizzazione delle schede più efficiente e personalizzabile, semplificando la scrittura e permettendo di creare temi su misura per il proprio browser.

La nuova funzione di scrittura, basata sull’intelligenza artificiale, consente agli utenti di semplificare la stesura di email, recensioni, inviti e altro ancora. Con la semplice pressione di un tasto, è possibile attivare l’assistente virtuale per aiutare nella scrittura, offrendo suggerimenti e completando frasi in modo intelligente. Questa funzione sarà disponibile a partire da Febbraio e promette di trasformare l’esperienza di scrittura online.

Per coloro che si trovano spesso a fronteggiare troppe schede aperte, Chrome ha introdotto una funzione di raggruppamento automatico, suggerendo e organizzando le schede in base alla loro tipologia. Basta solo un clic destro per utilizzare questa funzionalità, che renderà la gestione delle schede più efficiente e ordinata.

Infine, Google Chrome offre una nuova funzione generativa attraverso l’intelligenza artificiale, permettendo di creare temi personalizzati per il browser. Basta semplicemente fornire un’indicazione di testo e di stile e l’intelligenza artificiale farà il resto, generando un tema su misura in base alle preferenze dell’utente.

Queste nuove funzionalità sono già disponibili negli Stati Uniti e presto arriveranno anche in Europa. Poiché sono ancora in fase sperimentale, saranno accessibili solo agli utenti non business o scolastici. Tuttavia, costantemente verranno aggiunte altre funzionalità legate all’intelligenza artificiale e machine learning, con l’obiettivo di rendere l’esperienza di navigazione ancora più intuitiva e personalizzata.

D'Orazi Dario
D'Orazi Dariohttps://it-it.facebook.com/darioita
Editore e Giornalista mi occupo di tutto quello che fa parte della tecnologia, automobili e curiosità. Laureato sono sempre stato appassionato alla scrittura e amo il mondo del giornalismo.
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