Netflix sta cercando di aumentare la redditività del suo business introducendo pubblicità nei giochi e acquisti in-app. Questa mossa potrebbe essere dovuta alla necessità di compensare una potenziale perdita di guadagni o potrebbe essere semplicemente una strategia per incrementare i profitti.
Da più di due anni, gli abbonati a Netflix possono scaricare giochi come parte del loro abbonamento. Attualmente, Netflix offre più di 75 giochi mobile, tra cui titoli importanti come GTA e molti altri.
Secondo il Wall Street Journal, questa strategia potrebbe portare a un nuovo modello di business su cui Netflix baserà la sua presenza nel mercato dei videogiochi. Nonostante il disinteresse degli utenti per il servizio videoludico, Netflix continua ad investirci.
Anche se inizialmente aveva dichiarato di non voler includere annunci pubblicitari o transazioni monetarie nei suoi giochi, Netflix sembra aver cambiato idea. Il co-CEO di Netflix, Greg Peters, ha dichiarato che l’obiettivo è offrire un’esperienza di gioco orientata al divertimento del giocatore, senza la preoccupazione di monetizzazione.
Si ipotizza che la monetizzazione potrebbe applicarsi solo ai giochi di alta qualità, e potrebbe essere un passo verso l’approccio al Cloud Gaming che permette di giocare su dispositivi tramite connessione a internet.
In conclusione, non resta che aspettare aggiornamenti da Netflix per capire come questa strategia verrà implementata. Se gestita correttamente, potrebbe rivelarsi molto interessante per gli utenti.