Apple ha recentemente annunciato l’autorizzazione ai marketplace alternativi su iOS, come previsto dal DMA. Tuttavia, l’intero processo di gestione sarà comunque gestito da Apple, che ha creato una notevole infrastruttura con più di 600 nuove API per la creazione di store alternativi. Aprire un nuovo marketplace non sarà semplice e solo le grandi multinazionali potranno permettersi di rispettare i requisiti richiesti, che includono una lettera di credito stand-by di 1 milione di euro. Inoltre, gli sviluppatori che pubblicano su App Store attualmente pagano commissioni del 15% dei ricavi, ma Apple ha lanciato nuove condizioni commerciali chiamate Core Technology Fee, che sarà necessario accettare per pubblicare su store alternativi. Questo ha sollevato preoccupazioni tra gli sviluppatori, in quanto le commissioni proposte non sono direttamente proporzionali ai ricavi, ma basate sul numero di installazioni.