I processori con architettura ARM non sono solo utili nel settore mobile, ma stanno guadagnando terreno anche nei data center, dove sono apprezzati per la loro scalabilità e convenienza rispetto alle soluzioni proposte da AMD, Intel e Nvidia.
C’è voce che Apple stia valutando la possibilità di sviluppare chip dedicati ai server e all’ambiente cloud per l’intelligenza artificiale. Secondo una fonte autorevole su Weibo, Apple potrebbe lanciare i suoi chip per il settore già nel 2025, con tecnologia avanzata a 3nm.
Offrire soluzioni mirate ai data center permetterebbe di ottenere un ottimo rapporto tra costo e prestazioni, con chip adattabili a diverse aree di applicazione. Attualmente molte aziende dipendono da Nvidia per l’IA, mentre Intel e AMD dominano il settore server, ma i server basati su processori ARM stanno diventando sempre più interessanti.
Con i suoi core a basso consumo, Apple ha il vantaggio di offrire prestazioni ottimali per i data center, dove la quantità di core è fondamentale per gestire un elevato numero di utenti. Questi core, integrati in spazi ridotti e con basso consumo energetico, assicurano performance più che adeguate per la maggior parte dei carichi di lavoro server.
Per quanto riguarda l’intelligenza artificiale, Nvidia attualmente è in testa rispetto ai concorrenti grazie alle sue piattaforme e chip all’avanguardia. Tuttavia, le GPU basate su cloud di Nvidia sono costose e consumano molta energia. Apple potrebbe offrire NPU progettate per compiti specifici, che garantiscono maggiore efficienza energetica senza sacrificare le performance.
Un ritorno di Apple nel settore server potrebbe rappresentare una mossa strategica, anche se ha lasciato a Qualcomm il team di sviluppatori che hanno creato Nuvia, una startup focalizzata su chip con architettura ARM per i server. Segui tutte le novità sull’intelligenza artificiale su questa pagina di macitynet.
