Le nuove ricerche nel settore delle celle solari stanno esplorando materiali innovativi che potrebbero ridurre i costi e liberarsi dalla tradizionale catena di approvvigionamento. Una delle alternative attualmente in fase di studio sono le celle solari a base di seleniuro di stagno. Questa nuova tecnologia promette di essere più economica e ha suscitato l’interesse di ingegneri dell’Università di Rajshahi, in Bangladesh.
Il seleniuro di stagno presenta caratteristiche ottiche e conduttive ideali per i dispositivi fotovoltaici a film sottile. Tuttavia, le celle solari realizzate con questo materiale hanno finora mostrato un’efficienza sperimentale mediocre. Per superare questo ostacolo, gli ingegneri hanno proposto una modifica al design delle celle solari, introducendo un secondo assorbitore: uno strato di seleniuro di rame indio.
Questa modifica ha portato a risultati sorprendenti, con la nuova cella solare che raggiunge un’efficienza di conversione del 36,45%, con un’alta e promettente potenziale per lo sviluppo futuro. Nonostante sia ancora necessario lavorare per tradurre questi risultati in applicazioni pratiche, questa nuova tecnologia ha il potenziale per rivoluzionare il settore delle celle solari.
