Boston Dynamics ha recentemente comunicato il ritiro di Atlas, il celebre robot bipede noto per le sue eccezionali capacità atletiche. Nato nel lontano 2013 come frutto della collaborazione con la Defense Advanced Research Projects Agency (DARPA), Atlas ha saputo evolversi dimostrando una straordinaria agilità e fluidità nei movimenti. Nonostante non sia mai stato commercializzato come il suo “collega” Spot, Atlas ha lasciato un segno tangibile nel mondo della robotica.
L’azienda ha annunciato che Atlas non andrà in pensione definitivamente, ma bensì si prepara a una rivoluzione: diventerà un robot elettrico al 100%, progettato per applicazioni reali e pratiche. Questo nuovo capitolo tecnologico sarà realizzato in collaborazione con Hyundai, che ha acquisito Boston Dynamics nel 2021, apportando finanziamenti e expertise nel settore automobilistico.
La nuova versione di Atlas sarà più potente e versatile rispetto al modello idraulico precedente. Grazie a nuove varianti di pinze e a una maggiore potenza, il robot sarà in grado di affrontare sfide e compiti più complessi. Boston Dynamics si impegna non solo nello sviluppo di hardware, ma anche nel software, come dimostra l’introduzione di Orbit, una piattaforma per la gestione centralizzata di flotte di robot.
La nuova forma umanoide di Atlas promette di superare i limiti umani, con capacità di movimento e torsione che sfidano l’immaginazione. Il futuro di Atlas si prospetta entusiasmante e la sua trasformazione in un robot elettrico prelude a una nuova era di innovazione e scoperte nel mondo della robotica.
